Per il quinto anno consecutivo, anche nel 2025 voglio proporvi un libro al mese, forse due, per raccontare chi siamo, da dove veniamo, dove vorremmo andare e come ci vogliamo arrivare. Perché la lettura può essere svago, intrattenimento, ma anche un valido esercizio per imparare a pensare e sviluppare una certa idea del mondo.
Un libro al mese, in piccole schede, in poche battute, per decidere se vale la pena comprarlo e soprattutto leggerlo. Perché la lettura, come diceva Woody Allen, è anche un esercizio di legittima difesa.
Alcuni libri che ho letto nel corso della mia vita sono stati speciali. Parlo di quei libri, saggi ma non solo, che, una volta letti, hanno un risvolto pratico immediato. Puoi metterli in pratica nella tua professione e vederne subito i risultati.
Da ragazzo, a 23 anni, quando cominciai a fare il venditore, ricordo ancora l’effetto che ebbero su di me e sul mio lavoro (e sul mio fatturato) libri come Pragmatica della comunicazione umana di Janet Helmick Beavin, Donald de Avila Jackson, Paul Watzlawick, Come si diventa un venditore meraviglioso di Frank Bettger, Come trattare gli altri e farseli amici di Dale Carnegie, Segnali del corpo. Come interpretare il linguaggio corporeo di Vera Felicitas Birkenbihl o L’arte di comunicare di Carlo Majello.
Questi, che definisco “libri d’azione”, sono eccezionali perché sfatano quel pregiudizio che vede la lettura ancora come un esercizio sterile e senza risvolti pratici.
Fa parte di questa lista di libri d’azione anche il recente “Creativity. 300 tecniche per sbloccare la tua creatività” di Edoardo Scognamiglio e Federico Favot, uscito a ottobre 2024 per l’editore Gribaudo.
Questo libro, che ho acquistato a dicembre e ho cominciato a leggere subito, presenta – come dice il titolo – 300 idee pratiche per sbloccare la tua creatività, con esercizi che toccano tematiche come il brainstorming, il problem solving, la creatività, la meditazione, la concentrazione, oltre a vari esercizi di role-playing.
Scopri il nuovo numero: “Tutto è Comunicazione”
Nella Società dell’Informazione, dove tutto ruota intorno alla creazione, diffusione e fruizione delle informazioni, e nella Società dei Meme, dove qualsiasi argomento è ridotto, semplificato, ironizzato, dire che tutto è comunicazione non pare essere un azzardo. Anzi.
Inutile dire che, in questi primi sei mesi dell’anno, nei quali ho svolto più di 160 ore di formazione come docente, anche per corsi sul potenziamento delle competenze trasversali, questo manuale di 320 pagine si è rivelato un vero prontuario di soluzioni creative e spunti interessanti da mettere in pratica nelle mie lezioni.
Infatti, oltre a essere una lettura agile e divertente, questo libro è stato per me, dal punto di vista del ritorno economico, il miglior investimento fatto in questo inizio 2025. I 19 euro spesi si sono ampiamente ripagati.
Cosa altro dire su questo libro?
Qualcosa sulla struttura: ogni pagina mostra un’idea creativa spiegata in poche parole e accompagnata sempre da un’illustrazione esemplificativa. Inoltre, viene citata la fonte originaria dell’idea, per permettere di approfondire l’argomento.
Creativity
300 tecniche per sbloccare la tua creatività
Autori: Edoardo Scognamiglio, Federico Favot
Editore: Gribaudo
Anno: Ottobre 2024
Pagine: 300
Isbn: 9788858051757
Prezzo: € 18,90
Perché dovremmo leggere “Creativity. 300 tecniche per sbloccare la tua creatività” di Edoardo Scognamiglio e Federico Favot?
Innanzitutto perché i due autori sono gli ideatori e conduttori del noto podcast “Hacking Creativity”, che ha ispirato questo libro. E, visto il successo del podcast, sono una garanzia anche per la riuscita di questo manuale.
Ma questo “libro d’azione” è davvero un prontuario di idee: un libro da tenere sia sul comodino, per lasciarsi ispirare prima di dormire, sia sulla scrivania per sbloccare tutti gli impasse della vita quotidiana, sia nello zaino o in borsa, per essere sempre a portata di mano quando occorre. Vi dico di più: se fossi un dirigente d’azienda, lo collocherei in una bacheca di vetro in ufficio, con un martelletto e la dicitura: “In caso di necessità, rompere il vetro”.



