Fenomeno Barbie – L’editoriale di Raffaello Castellano

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Nell'immagine il poster del film Barbie - Smart Marketing

Nell'immagine Raffaello Castellano Direttore responsabile del mensile Smart MarketingQuesto mese di luglio del 2023 passerà alla storia per almeno due motivi: il primo è perché è stato il luglio più caldo di sempre, o almeno da quando esistono le misurazioni storiche, il secondo è perché il 20 Luglio è uscito nelle sale italiane il film Barbie della regista Greta Gerwig con Margot Robbie e Ryan Gosling.

Se sul primo motivo – il caldo asfissiante – c’è poco da dire, visti gli ultimi 20 anni di ripetuti ed inascoltati allarmi da parte della comunità scientifica, sul secondo invece ci sarebbe da aprire un dibattito e scrivere almeno un paio di libri.

Dal 20 luglio, infatti, il mondo, non solo cinematografico, si è tinto di rosa, complice non solo un film che obiettivamente è molto riuscito e che interroga direttamente i nostri bambini interiori, ma anche grazie ad una campagna promozionale omnicanale che ha calamitato l’attenzione dei media e del pubblico, che ha preso d’assalto i botteghini di tutto il mondo.

Ora, è inutile dire che i mesi estivi, soprattutto se caldissimi come quelli di quest’anno, non sono proprio ideali per andare al cinema, ed infatti le grosse major hanno sempre snobbato le uscite estive dei loro blockbuster, almeno fino ai primi anni dieci del 2000, quando, complice la concorrenza, sempre più agguerrita, delle piattaforme di streaming, non si è deciso per una destagionalizzazione delle uscite cinematografiche stesse.

Tutto era pronto alla fine della seconda decade degli anni 2000, ma poi come sappiamo è arrivato il Covid19 e tutto si è fermato per almeno 3 anni buoni. Questo 2023 rappresenta infatti il primo vero anno per la sperimentazione estiva, ed in effetti le grandi major americane hanno programmato l’uscita di un filotto di grandi ed attesissimi film, tra cui Indiana Jones e il quadrante del destino (28 e 30 giugno), Mission: Impossible – Dead Reckoning – Parte uno (12 luglio), Oppenheimer (dal 19 luglio al 30 agosto) e appunto Barbie (20 e 21 luglio).

La concorrenza, soprattutto per il mercato statunitense, era davvero agguerrita, particolarmente fra Oppenheimer e Barbie, che lì sono usciti a distanza di un giorno, e la loro promozione è stata così capillare e massiccia da aver addirittura coniato un neologismo per definire questo doppio fenomeno: Barbenheimer.

Mentre finisco di scrivere questo editoriale, una breve dell’ANSA mi informa che i due film hanno incassato più di 1 miliardo di dollari a livello mondiale.

Ma torniamo a Barbie, argomento di questo numero di Smart Marketing (visto che noi italiani dovremo aspettare il 23 agosto per vedere Oppenheimer); la promozione di questo blockbuster non solo è stata da manuale e, come si è detto, omnicanale e onnipresente, ma è cominciata con larghissimo anticipo. Il primo teaser infatti è stato pubblicato il 16 dicembre 2022, mentre il tour mondiale è partito il 12 giugno 2023 in otto città: Los Angeles, New York, Toronto, Sydney, Seul, Città del Messico, Londra e Berlino (ma qualcosa è stata fatta anche a Milano e Roma), con eventi correlati da esperienze interattive, servizi fotografici, specialità gastronomiche e musica, tutto a tema Barbie.

Oltre agli immancabili social, Barbie sarà ricordato anche come il film più social di sempre, perfino il motore di ricerca di Google è stato utilizzato per promuovere la pellicola: digitando le parole chiave Barbie, Greta Gerwig, Margot Robbie e Ryan Gosling la pagina dei risultati si tinge di rosa con un’esplosione di tante stelline.

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Tutto si è colorato letteralmente di rosa, il film Barbie è ormai un fenomeno. Un esempio di come un ottimo prodotto, affiancato da un ottimo marketing, può fare la differenza.

Tutta questa promozione ha dato i suoi frutti ed infatti il pubblico, come si è detto, ha risposto positivamente, riempendo, per la prima volta dopo il Covid19, le sale di tutto il mondo e dimostrando che quando c’è una buona proposta ed il marketing è fatto bene i risultati ci sono e sono eccezionali.

Noi di Smart Marketing, e in particolare il sottoscritto, da sempre appassionati di cinema e marketing, non potevamo lasciarci scappare l’occasione per parlare di questo film e di questo fenomeno e il numero che state leggendo raccoglie gli articoli dei nostri contributor sul film e sulla bambola più famosa del mondo.

Come al solito vi auguro buona lettura, buone vacanze e tanti buoni film, ovviamente al cinema.

Raffaello Castellano

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